REFLECTIVE GROVE

COLLETTIVO 00 – 2019

L’installazione sviluppa il tema della kràsis **(“mescolanza, fusione integrale”) tra uomo e natura, cercando di rendere fluida la netta separazione tra i due soggetti. *L’intento è quello di creare un luogo onirico definito dalla relazione dinamica tra persone e natura, un’oasi che abbia caratteristiche proprie e che diventi un punto di contatto unico e riconoscibile. Attraverso l’utilizzo di superfici specchianti che avvolgono i fusti della pineta la percezione dello spazio è alterata, dilatata e adulterata; il confine fra se stessi e la vegetazione diventa qualcosa che muta continuamente in un’illusione potenzialmente infinita. Attraverso il ribaltamento della propria immagine nei profili delle piante e la riflessione della natura in se stessa, non solo si vogliono abbattere i limiti percettivi della pineta, ma si intende suggerire una serie di riflessioni sulle categorie di uomo e natura, proponendo una concezione del mondo ecocentrica ed ambientalista slegata dalla visione antropocentrica dominante.