Coaguli
MARTINA CIOFFI – 2022
L’installazione site-specific è realizzata in Gres su ceppi di pini abbattuti dalla tempesta Vaia del 2018. L’artista interviene insinuandosi in corrispondenza dei tagli, delle ferite della radice, con elementi in ceramica (coaguli) dalle forme organiche ambigue, ispirate alle inflorescenze a cui l’albero da vita per riprodursi.
La loro lucidità e cangianza argentea, a tratti aliena, mira a disorientare il visitatore attraverso l’ambiguità tra forme e colori, tra segni di vita e di morte, tra familiare ed estraneo. Le forme del coagulo di destra sono ispirate ai microsporofilli maschili, fatto di piccole sferette giallognole raccolte a cono che poi si disperdono nel vento. Dalla carcassa della radice di sinistra, il cui coagulo è invece ispirato all’inflorescenza femminile (da cui nasce la comune Pigna), si allunga una fila di vertebre come improbabili cortecce lucenti, creando un cortocircuito tra regno vegetale ed animale.